Preoccupati per il menù del pranzo di Natale? A differenza del cenone della Vigilia, infatti, che non è sempre tipico in tutti gli angoli del Belpaese, il 25 dicembre, inevitabilmente, tutte le famiglie italiane si riuniscono intorno ad una immensa tavolata. E il problema, quindi, cade sulle spalle della padrona o il padrone di casa, che dovrà cucinare per uno squadrone di affamati. Bene, non vi allarmate troppo. Rimboccatevi le maniche e scopiazzate qualche ricetta tipica delle tradizioni delle nostre regioni.

In Lombardia, ovviamente, tortellini in brodo per tutti e panettone. In Piemonte, invece, non manca mai un bel cappone al forno, gli agnolotti o il risotto al radicchio e i peperoni in bagna cauda. E in Liguria? Ravioli alla genovese, stecchi fritti, cappone e faraona.
È arrivato il momento di scendere al sud per incontrare i piatti più tradizionali del Natale nostrano. In Campania, ad esempio, immancabile la minestra di scarola e borraccia cotta nel brodo di cappone, cappone ripieno, broccoli e dolci a non finire. La Calabria, poi, non si lascia parlar dietro e imbandisce la tavola con crespelle, frittelle, scillatelle al ragù di maiale, capretto al forno e chi più ne ha più ne metta.
E voi, cosa cucinerete questo Natale?

